Cura per il cancro
La Fondazione Maieutics sta realizzando un progetto rivoluzionario per la cura dei tumori e delle malattie infettive.
Il cancro è una delle principali cause di morte in tutto il mondo. Nel 2008 sono stati rilevati 12.7 milioni di casi di tumori, dei quali 6.6 milioni hanno riguardato gli uomini e 6 milioni le donne (fonte: Organizzazione Mondiale della Sanità).
Ad oggi, la chemioterapia ha un ruolo centrale nella lotta contro il cancro. I farmaci chemioterapici vengono utilizzati per curare il cancro, controllando, riducendo o uccidendo le cellule tumorali direttamente. La ricerca di nuovi farmaci chemioterapici è però molto costosa e assorbe gran parte dei fondi destinati alla ricerca medica.
Moltissimi farmaci, talvolta molto potenti, sono stati esclusi finora dalle terapie utilizzate sui pazienti a causa della tossicità che possono provocare su cuore e polmoni.
Noi crediamo che le nuove tecnologie attualmente impiegate nell’ambito della Rianimazione e della Terapia Intensiva possano aprire un nuovo e inatteso scenario nella terapia del cancro. Infatti, la tossicità cardiaca e polmonare reversibile, indotta dalla chemioterapia, può essere trattata tramite circolazione extracorporea (ECMO: ExtraCorporeal Membrane Oxygenation).
ECMO è una tecnica di cura per la riduzione della mortalità di pazienti adulti, bambini e neonati, che soffrono di acuta insufficienza respiratoria o cardiaca reversibile e che non rispondono positivamente alla terapia medica massimale.
ECMO permette agli organi di recuperare la loro funzione dopo che sono stati danneggiati (a causa della tossicità da farmaci, avvelenamenti, trauma o infezioni) mentre ne supporta o ne sostituisce la funzione. Per questo pensiamo che possa avere un nuovo ruolo nella gestione della tossicità di farmaci chemioterapici, permettendo così l’utilizzo di nuovi farmaci contro il cancro.
Per la prima volta abbiamo proposto questo nuovo approccio alla comunità scientifica attraverso una pubblicazione internazionale nel 2011 (Landoni et. al. ECMO: A new way to study toxic drugs in chronic diseases. JCVA 2011).